In tutte le aziende, o unità produttive, è eletto o designato il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS). Così recita il D.Lgs. 81/08 all’art 47 comma 2 sancendo in questo modo l’importanza di tale figura nel sistema di prevenzione della sicurezza aziendale.
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) ha diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza così come precisato dall’art. 37, comma 10 del D.Lgs. 81/08. Le modalità, la durata e i contenuti specifici della formazione del RLS sono stabiliti in sede di contrattazione collettiva nazionale (art. 37, comma 11 D.Lgs. 81/08). Tale formazione deve permettere al RLS di poter raggiungere adeguate conoscenze circa i rischi lavorativi esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi, nonché principi giuridici comunitari e nazionali, legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, principali soggetti coinvolti e relativi obblighi e aspetti normativi della rappresentanza dei lavoratori e tecnica della comunicazione.
La durata minima dei corsi è di 32 ore.
Inoltre il D.Lgs. 81/08 ha introdotto l’obbligo di aggiornamento annuale dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) di durata pari a 4 ore per le imprese che occupano dai 15 ai 50 lavoratori e di 8 ore annue per le imprese che occupano più di 50 lavoratori.
Obblighi e sanzioni per l’inadempimento
Si ricorda che la sanzione per l’inadempimento degli obblighi di formazione dell’RLS di cui all’ art. 37 comma 10 del D.Lgs. 81/08 (Testo Unico sulla Sicurezza) consiste nell’arresto da due a quattro mesi del datore di lavoro/dirigente o nell’ammenda da 1.200 a 5.200 euro. Tali sanzioni si riferiscono a ciascun lavoratore interessato e quindi l’eventuale importo sanzionatorio va moltiplicato per il numero dei lavoratori non informati/formati/addestrati. Come previsto dal D. L. 76/13, dal 01/07/13 le sanzioni previste dal D.Lgs. 81/08 sono state aumentate del 9,6% e potranno subire successivi ulteriori aumenti sulla base di rivalutazione quinquennale effettuata dalla Direzione Generale per l’attività Ispettiva del Ministero del Lavoro.
Il corso ha una durata di 32 ore e si svolgerà nelle seguenti date : Confermato
13 – 14 – 15- 16 – Novembre 2017:
dalle ore 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00
Prezzo: 350,00 € + IVA
sconto 25% per iscrizioni effettuate entro 5 gg prima dell’inizio del corso
Prezzo Scontato: 280,00 € + IVA
Sede del Corso:
Via Pasubio, 77 – 63074 – San Benedetto del Tronto (AP)
OBIETTIVI: Il corso “Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza” (RLS) si pone l’obiettivo di fornire gli elementi formativi per raggiungere adeguate conoscenze circa i rischi lavorativi esistenti negli ambiti di lavoro e adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi.
ARGOMENTI TRATTATI
1° Sessione
Principi giuridici comunitari e nazionali, legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul lavoro:
– La gerarchia delle fonti giuridiche
– Le Direttive Europee
– La Costituzione, Codice Civile e Codice Penale
– L’evoluzione della normativa sulla sicurezza e igiene del lavoro e il D.Lgs. 81/08
– Statuto dei Lavoratori e normativa sulla assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e malattie professionali
– La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, etc.
– Le norme tecniche UNI, CEI e loro validità
– Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni
2° Sessione
Principali soggetti coinvolti e i relativi obblighi:
– il Datore di lavoro, i Dirigenti
– i Preposti
– il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP), gli Addetti del SPP
– il Medico Competente (MC)
– il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST) e il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo. Aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori
– gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e pronto soccorso
– i Lavoratori
– i Progettisti
– i Fabbricanti, i Fornitori
– gli Installatori
– i Lavoratori autonomi
La gestione degli appalti
II sistema pubblico della prevenzione:
– Vigilanza e controllo
– Informazione, assistenza e consulenza
– Organismi paritetici e Accordi di categoria
3° Sessione
Definizione e individuazione dei fattori di rischio:
– Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione
– Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni
– Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, modelli basati su check list, ecc.)
La valutazione dei rischi e l’individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione:
– Contenuti e specificità del documento di valutazione dei rischi: metodologia della valutazione e criteri utilizzati
– Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare
– Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento
– Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate
– Il documento di valutazione dei rischi interferenti negli appalti (DUVRI)
4° Sessione
Tecnica della comunicazione:
– I processi di comunicazione organizzativa
– Gli strumenti per la trasmissione delle informazioni
– La tipologia delle informazioni sulla sicurezza
Gli aspetti psicologici della sicurezza lavorativa; La dinamica psicologica dell’infortunio; I fattori critici per prevenire gli infortuni; La responsabilizzazione delle persone
5° Sessione
Il rischio rumore
Il rischio vibrazioni
Il rischio da radiazioni ionizzanti, non ionizzanti e ottiche
Il rischio da campi elettromagnetici
I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): criteri di scelta e utilizzo
6° Sessione
Il quadro legislativo antincendio e il Certificato di Prevenzione Incendi
La gestione delle emergenze
Il rischio incendio ed esplosione
Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale
7° Sessione
Il rischio da ambienti di lavoro; Il microclima; L’illuminazione
Il rischio videoterminali
Il rischio movimentazione manuale dei carichi
La classificazione degli agenti chimici; I rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, cancerogeni e mutageni; La protezione da agenti biologici
8° Sessione
Il rischio elettrico
Il rischio meccanico, Macchine, Attrezzature
Il rischio movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto)
Le verifiche periodiche obbligatorie di apparecchi e impianti
Il rischio cadute dall’alto
Test finale
Metodologia didattica
I corsi sono svolti con metodo altamente interattivo, in modo da coinvolgere gli allievi, sollecitarne l’interesse, favorire la discussione su casi pratici provenienti dalla loro esperienza.
Documentazione
Sarà fornita la documentazione utilizzata dai docenti nell’esposizione e necessaria per l’approfondimento e l’aggiornamento degli argomenti affrontati. Tale documentazione comprende le slide proiettate dai docenti, la bibliografia, il programma del corso e le esercitazioni.
Docenti
Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici. I docenti sono esperti nella sicurezza. Tutti hanno partecipato a specifico training formativo di “Formazione Formatori alla sicurezza”.
Attestati di frequenza e valutazione dei partecipanti
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza e superamento del test finale.